Cantus XXIV - La pallina di vetro

L'innocente gioca,
tutto è bello per lui.

Conosce solo gioia,
solo amore

Vuole una pallina di vetro,
l'innocente desidera.

Farebbe qualsiasi cosa
per quella pallina

Eccola, la vede,
bellissima, brilla al sole.

Cosa di meglio si potrebbe desiderare?

Spinto dal desiderio vi
si getta sopra
ma la pallina non c'è più,
solo il nulla,
smarrimento e paura.

Le tenebre hanno vinto

Maledetta tu sia, pallina di vetro,
maledetto tu sia desiderio.

Ciò che abbaglia alla vista,
abbaglia la mente.

Le tenebre questo lo sanno

Il desiderio è Ordine,
volere è Ordine.

L'Ordine rende schiavi!

L'innocente non giocherà mai più,
fingerà di giocare.

Innocente non lo è più.