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Al Ana (tuvano e kirghiso: Аль Ана, turco e azero: Al Ana) è uno spirito o demone fatale femminile nel folklore turco. Si diceva che Al Ana vivesse in boschetti vicino a fiumi, torrenti e laghi.

Descrizione
Secondo alcune narrazioni orali, ha preso la forma di una brutta donna anziana con un corpo peloso, lunghi capelli lisci e seni così enormi che li usa per lavare i suoi vestiti. In testa porta un cappello rosso con attaccato un ramoscello di felce.

Si diceva che Al Ana rapisse i bambini umani appena nati e li sostituisse con i suoi figli, noti come trovatelli o mutaforma. Un cangiante potrebbe essere riconosciuto dal suo aspetto insolito – corpo sproporzionato, spesso con qualche disabilità – così come dalla sua malvagità. Aveva un addome enorme, una testa insolitamente piccola o grande, una gobba, braccia e gambe sottili, un corpo peloso e lunghi artigli; ha anche tagliato prematuramente i suoi primi denti. Si diceva che il suo comportamento fosse caratterizzato da una grande cattiveria nei confronti delle persone che lo circondavano, paura della madre, chiasso, riluttanza al sonno e un'eccezionale gola. Da adulto (era in effetti raro, poiché si pensava che quasi tutti i cangianti morissero nella prima infanzia) era disabile, balbettava invece di parlare e diffidava delle persone.

Per proteggere un bambino dal rapimento di Al Ana, una madre doveva legargli un nastro rosso intorno alla mano (questa usanza è ancora conservata in alcune regioni dell'Anatolia, sebbene senza il significato originale), mettergli un cappello rosso in testa e uno scudo il suo volto dalla luce della luna. In nessun caso vanno lavati i pannolini dopo il tramonto né voltarta la testa dal bambino quando dorme.

Si pensava che i più a rischio di diventare uno di questi demoni dopo la morte fossero le levatrici, le vecchie cameriere, le madri non sposate, le donne incinte che muoiono prima del parto e i bambini abbandonati nati fuori dal matrimonio.

Etimologia
La parola Al (o Hal; azero: Xal, mongolo: Гал "Qal", oirat: Һал, persiano: آل, russo: Алы) significa nelle lingue turche, colore rosso, fuoco o male.[4] E Ana contiene il significato di madre.